Sei interessato ad utilizzare questa pianta nella tua tartufaia?

Richiedi info su WhatsApp

Descrizione

La Roverella, scientificamente nota come Quercus pubescens, è un albero appartenente alla famiglia delle Fagaceae. È una quercia decidua che si distingue per la sua resistenza e adattabilità a diversi climi e terreni. Diffusa principalmente in Europa meridionale e centrale, è particolarmente apprezzata sia per il suo legno che per il suo ruolo in tartuficoltura.

La Roverella rappresenta una scelta versatile e affidabile per la tartuficoltura, sia per la produzione di Tuber aestivum che di Tuber melanosporum. Con le giuste cure e un’adeguata gestione del terreno, può offrire rese di alta qualità.

  • Altezza: La roverella può raggiungere un’altezza di 10-20 metri, con una chioma larga e irregolare. Il tronco è robusto e contorto, spesso biforcato alla base.
  • Foglie: Le foglie sono lobate e caduche, con una superficie pubescente (coperta di piccoli peli) soprattutto nella parte inferiore. Hanno una lunghezza variabile tra 5 e 12 cm, e una larghezza tra 3 e 6 cm.
  • Infiorescenze: Le infiorescenze maschili sono amenti penduli di colore giallastro, mentre quelle femminili sono più discrete, solitarie o in piccoli gruppi.
  • Frutti: I frutti sono ghiande, lunghe 2-3 cm, di colore verde che diventa bruno a maturazione. Le ghiande sono ricoperte da una cupola squamosa per circa un terzo della loro lunghezza.
  • Corteccia: La corteccia è grigio-brunastra, profondamente fessurata, e con l’età tende a diventare più rugosa e scura.

La roverella predilige terreni calcarei e ben drenati, ma è in grado di adattarsi anche a suoli argillosi e sabbiosi. Ama esposizioni soleggiate e resiste bene alla siccità. È comune trovarla in boschi aperti, colline e pendii fino a 1000 metri di altitudine.

L’uso di roverella micorrizata con Tuber aestivum è ideale per chi vuole una produzione di tartufi estivi costante e di alta qualità. È importante garantire un terreno ben drenato e mantenere una buona esposizione solare. La potatura deve essere regolare per favorire una buona aerazione e penetrazione della luce. L’irrigazione è fondamentale nei periodi di siccità, specialmente nei primi anni dopo l’impianto.

Tempi di produzione:

  • Prima produzione: La produzione di tartufi estivi inizia generalmente dopo 4-6 anni dalla messa a dimora delle piante micorrizate.
  • Produzione a regime:La produzione a regime, ovvero la massima resa produttiva, si raggiunge dopo circa 8-10 anni.

Prezzo: € 13,00 a pianta

La roverella micorrizata con Tuber melanosporum rappresenta una scelta eccellente per la coltivazione del tartufo nero pregiato. La roverella richiede terreni calcarei e ben drenati, con una buona esposizione solare. È importante mantenere un ambiente il più possibile naturale, evitando eccessive lavorazioni del terreno che possano danneggiare le radici micorrizate. Una gestione attenta dell’irrigazione e la protezione dalle gelate tardive sono essenziali per ottenere una buona produzione di tartufi neri pregiati.

Tempi di produzione:

  • Prima produzione: La prima produzione di tartufi neri pregiati può essere attesa dopo 5-7 anni dalla messa a dimora.
  • Produzione a regime: La produzione a regime si stabilisce intorno ai 10-12 anni, con piante mature che possono produrre tartufi per decenni.

Prezzo: € 15,00 a pianta

Vendiamo piantine già micorrizate:

  • Micorrizato con Tuber aestivum (Tartufo Estivo): €13,00 a pianta
  • Micorrizato con Tuber melanosporum (Tartufo Nero Pregiato): €15,00 a pianta